Amped

REPLAY

Il player universale per l’attività investigativa

Player video facile e intuitivo, ideale per un’analisi di primo livello delle prove video, con funzioni di conversione rapida, correzione, oscuramento, annotazione e generazione di report.

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Converte & riproduce

Amped Replay permette di convertire e riprodurre la maggior parte dei video in formato proprietario provenienti da sistemi CCTV/DVR, da fotocamere indossabili, dash-cam, telefoni cellulari, droni, social network e altro ancora

Corregge

Applica rapide correzioni alle immagini e ai video, grazie ad alcuni strumenti di miglioramento di base

Aggiunge annotazioni

È possibile aggiungere annotazioni alle immagini con finalità investigativa o per la divulgazione da parte dei media

Silenzia/oscura

Amped Replay consente di silenziare l’audio, applicare una sfocatura e/o di nascondere dati sensibili come i volti all’interno di registrazioni video

Uno strumento affidabile per riprodurre prove video

e velocizzare l’attività investigativa

Amped Replay permette alle unità operative di avvalersi di uno strumento moderno e facile da utilizzare per visualizzare le fonti di prova multimediali, trovare indizi più rapidamente e velocizzare così le attività investigative. Grazie a questo software, infatti, le unità operative possono accelerare il corso delle indagini e condurre un’analisi di primo livello delle prove video.

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Ideale per le unità operative

Amped Replay permette di:

Visualizzare rapidamente video provenienti da varie fonti (CCTV, fotocamere indossabili, dash-cam, droni e altro)
Portare a termine compiti semplici ma necessari per una corretta analisi delle prove video durante le fasi iniziali di un’indagine
Ottenere un’immagine pronta per la divulgazione pubblica
Elaborare e preparare in modo autonomamente le prove video per essere ammesse in tribunale, senza la necessità di fare affidamento sul personale tecnico specializzato
Elaborare le prove video in modo sicuro e valido dal punto di vista forense

Il principio de “l’ora d’oro”

Spesso accade che l’unica fonte di prova all’interno di un caso sia un video. Raccogliere le prove video è quindi un punto di riferimento fondamentale per condurre le indagini. Il fattore tempo è molto spesso decisivo, per questo prima si riescono ad ottenere e visualizzare le prove video, meglio è.

Progettato basandosi sulla semplicità

Amped Replay soddisfa i requisiti in ottica forense di riproduzione dei filmati CCTV, elaborazione rapida, silenziamento/oscuramento, correzione, aggiunta di annotazioni ed esportazione di prove idonee sia alla costruzione di un caso che alla divulgazione.

Caratteristiche

Facile da utilizzare

Amped Replay è progettato per essere intuitivo e facile da utilizzare, con un'interfaccia essenziale e ordinata, basata su un sistema di trascinamento drag and drop. Offre miglioramenti di base e strumenti di annotazione e oscuramento/silenziamento adatti anche a coloro che non sono esperti forensi.

Rapido

Visualizzare filmati importanti, quando se ne ha la necessità e senza perdere tempo, è ora possibile. È sufficiente trascinare un file video per convertirlo e visualizzarlo in modo da essere revisionato.

Documentabile

Amped Replay consente di esportare immagini e video offrendo, allo stesso tempo, la possibilità di generare un report che documenta tutte le azioni, i miglioramenti e le annotazioni apportate alle prove video. Può essere tranquillamente utilizzato dalle Forze dell’Ordine, da consulenti forensi, durante le indagini e in un’aula di tribunale.

Flessibile e conveniente

Amped Replay è un prodotto unico che non richiede ulteriori plug-in, software di terze parti o hardware particolari e costosi. Si tratta quindi di un’unica piattaforma da imparare a utilizzare, aggiornare ed installare sui supporti hardware di cui già si dispone. Essendo compatibile con normali PC, infatti, i tempi e i costi per l'installazione e utilizzo del software sono davvero minimi.
Sono disponibili diverse tipologie di licenza, tra cui perpetua, in abbonamento e di tipo floating license.

Meno casi arretrati

Amped Replay permette di ridurre i casi arretrati che spesso si accumulano nei laboratori video forensi; eliminando infatti le mansioni di base dalle incombenze del personale specializzato sarà possibile avere un maggior numero di risorse che può dedicarsi ai casi più complessi. Non solo: Amped Replay facilita anche la riduzione delle richieste di assistenza informatica, poiché i clienti non avranno più bisogno di aiuto per convertire e riprodurre i video.

Integrato con Amped FIVE

Esiste un’integrazione diretta tra un progetto iniziale in Amped Replay, salvato dalle unità operative all’inizio di un’indagine, ed Amped FIVE. Questo collegamento permette agli analisti forensi e ai tecnici che utilizzano FIVE di vedere e lavorare su qualsiasi progetto creato con Replay.

Di facile installazione

Installazione semplice ed ottimizzata, con soluzioni di acquisto altrettanto semplici.

Supporto tecnico di alto livello

Gli utenti possono inviare al servizio di supporto tecnico di Amped tutti quei file il cui formato non è ancora supportato da Amped Replay, in questo modo il nostro team di ricerca e sviluppo può tentare di decodificarli e conseguentemente aggiungere tali formati tra quelli supportati nel successivo aggiornamento del software.

Chi utilizza Amped Replay

Investigatori, agenti sul campo, personale di supporto, e molti altri. Amped Replay può essere utilizzato anche da personale di sicurezza e operatori CCTV.

Supporta la maggior parte dei formati

Immagini e video

Amped Replay supporta immagini e video (comprese le tracce audio e i timestamp) originati da sistemi CCTV e DVR, da fotocamere indossabili, dash cams, droni, smartphones, impronte digitali, documenti e molto altro. Nel caso in cui un video non possa essere riprodotto con Amped Replay, che si tratti di un nuovo formato o di una variante di un formato già supportato, è disponibile per i nostri utenti il servizio di supporto tecnico: sarà possibile inviare il filmato in modo che i tecnici Amped possano tentare di decodificarlo ed eventualmente aggiungere il formato a quelli già supportati dal software. L’elenco dei formati supportati è infatti in continuo aggiornamento, anche grazie alle richieste che provengono dagli utenti.

Valido dal punto di vista forense

Amped Replay garantisce automaticamente l’integrità e la continuità delle prove originali ogni qual volta vengono caricate, convertite ed esportate.

Ciascuna funzione di miglioramento e annotazione in Replay funziona come un filtro e lascia perciò intatto il file iniziale, rispettando così una procedura sicura e valida dal punto di vista forense. La fonte di prova iniziale viene lasciata inalterata e l’intero procedimento viene documentato e può essere ricondotto ai file multimediali originali. Dietro il processo di sviluppo portato avanti da Amped Software c'è la volontà di consentire all'utente di lavorare in maniera semplice ma precisa e sicura, senza preoccuparsi di alterare o danneggiare i dati.

Esempi di casi

Preparare i file convertiti per la divulgazione

Un agente sta indagando su un furto. Il proprietario dell’edificio coinvolto gli consegna un DVD con le registrazioni del sistema di videosorveglianza. Il sistema ha filmato il sospettato, ma il video è in un formato proprietario e manca il player necessario a visualizzarlo, rendendo quindi impossibile l’identificazione.

Compito

L’agente deve visionare il filmato e produrre un’immagine del sospettato per il briefing mattutino e per l’inserimento nella sezione “Videosorveglianza” del sito della polizia, per l’identificazione. Tuttavia, i lettori multimediali standard non riconoscono il formato del file e l’unità operativa che si occupa dei sistemi di videosorveglianza è chiusa.

Come Amped Replay è d’aiuto

Utilizzando Amped Replay, gli agenti possono trascinare il filmato nell’interfaccia del software, il quale procede immediatamente con la decodifica e la riproduzione del video. Possono facilmente scorrere il filmato fino al punto desiderato e poi contrassegnare l’immagine in cui il soggetto è più visibile aggiungendo un segnalibro. Con gli strumenti per il miglioramento, l’agente può rendere l’immagine più nitida e, con gli strumenti per le annotazioni, è possibile evidenziare ed aggiungere un’etichetta sopra l’immagine del sospettato. L’immagine può essere quindi esportata assieme alla porzione di interesse del video originale, utilizzando la scheda Esporta.

Risultato

L’immagine viene condivisa rapidamente con i colleghi e viene prontamente caricata sul sito. L’immagine ora risulta chiara e di aspetto professionale; inoltre, l’intero procedimento ha richiesto meno di un’ora, senza che ci sia stata la necessità di inoltrare il lavoro alle unità specializzate, che poterebbero avere avuto in quel momento altre priorità.
Inoltre, la comunità acquista consapevolezza del fatto che anche i crimini minori, che potrebbero essere considerati non prioritari, vengono affrontati con prontezza e serietà dalle Forze dell’Ordine. Cresce così la fiducia nelle stesse e migliora il loro rapporto con i cittadini.

Migliorare una targa in un video girato da una dash-cam

Una unità investigativa sta indagando su un certo numero di rapine armate e su gravi attacchi alle Forze dell’Ordine che sembrano essere collegati tra loro. Sono presenti filmati di interesse registrati in vari luoghi e da diverse fonti, ma il gruppo dei sospettati non è ancora stato identificato. I sospettati indossano delle maschere e dei vestiti scuri e si spostano con un veicolo di colore chiaro. Un cittadino ha consegnato alla Polizia un filmato, registrato dalla sua dash-cam, che riprende questo veicolo mentre circolava in modo irregolare e potenzialmente pericoloso in occasione di una delle rapine.

Indagare sulla scomparsa di una persona attraverso la videosorveglianza

Le unità operative stanno lavorando su un caso di un soggetto fragile che risulta scomparso. Questa persona non viene vista da oltre una settimana e gli unici elementi a disposizione sono alcuni filmati di videosorveglianza. Il telefono della persona è rimasto sempre spento e non sono state usate carte di credito, né risultano altri movimenti di denaro. Il caso è ampiamente pubblicizzato nei mass media locali e con il passare del tempo viene fatto appello anche dalla stampa nazionale. Dalle prime indagini risulta che la persona è stata vista l’ultima volta entrare in un negozio locale, dove è stata ripresa dalle telecamere di sorveglianza. Il sistema esporta le immagini generate da telecamere multiple in un unico file non decodificabile e l’unità tecnica di supporto è al momento impegnata in un altro caso di maggior rilevanza.